Ozocovonobovo MMXX vuole essere in primis una versione rivista e corretta del meno fortunato e quasi omonimo terzo disco di Mezz Gacano, “Ozocovonobovo” del 2009.
Esso, il disco, è stato lavorato, ritoccato, ri-registrato e miscelato negli ultimi tre anni e di fatto è una summa del percorso fatto da Mezz negli ultimi 12 anni.
Quindi si ritrovano tutti gli elementi presenti sia nelle ultime due uscite discografiche (Froka e Kinderheim) che quelli già presenti negli album “classici”(Palòra Di Boskàuz, Avangandastrialopiteco, Ozocovonobovo).
Un esercito di ospiti d’eccezione fa cui Tommaso Leddi (degli Stormy Six) che suona di tutto, Dave Newhouse (The Muffins, Moon Men, Skeleton Crew) che in due brani suona quasi tutto, Carlo Actis Dato che regala un suo meraviglioso solo (da “Moonwalker”) , Luciano Margorani (memore del concerto di Milano, proprio con gli Stormy Six) fa un assolo da brividi e infine il compagno fratello concittadino Gianni Gebbia che in Mjasa estj Mjasa la fa da padrone assoluto!
E quindi, ancora: archi, legni, ottoni, pianoforti, pianoforti preparati, chitarre classiche, elettriche e distorte, tastierine, tastieroni, moogs, loops, sintetizzatori come se piovesse e qui e là qualche vocina.
Le influenze sono, come sempre, le più disparate e, per dirla a la Zorn, apparentemente distanti. Ci sono tutti gli elementi elettrici/elettronici che contraddistinguono da sempre il suono del gruppo “capitanato” dal trio Gacano/Nakoda/Giammartino (Mezzatesta/Monterosso/Di Martino), ci sono , ovviamente tempi pari, dispari, composti, scomposti, improvvisate, appuntamenti al buio e glory holes. Si trovano citazioni che vanno dalla PFM agli Univers Zero, passando però dagli Iron Maiden e dalle Destiny’s Child (si, avete letto bene!!); poi ci sono tutti: Henry Cow, Miriodor, Aksak Maboul, Opus Avantra, Anthrax (Opus Avanthrax), King Crimson, The Accused, Suicidal Tendencies, SOD, SOB, Boredoms, Mr.Bungle, Roscoe Mitchel e ovviamente Zorn (che ha dedicato il suo Mazel Tov personale a Mezz).
Mezz Gacano – Chitarra elettrica a 6 e 12 corde, chitarra acustica, campanaccio, basso e voce
Ruhi Nakoda (Marco Monterosso) – chitarra, voce
Ospiti molto speciali:
Dave Newhouse – flauto, clarinetto basso, sax, pianoforte.
Tommaso Leddi – sax, trombone, basso, batteria.
Carlo Actis Dato – sax
Luciano Margorani – chitarra
Gianni Gebbia – sax
* * * * *
Piragnus Ingegneros (Pierangelo Longo) – clarinetto
Pen Pendenize (Davide Pendino) – sassofono contralto
Al Di Merola (Alessandro Di Martino) – eufonio e trombone
Poop O’pollinae (Lucio Giacalone) – basso
Pit Pitinguy (Piero Pitingaro) – batteria
Melo Kiedis (Luca Giuffrida) – basso
Nicko La Juta (Francesco Tavormina) – batteria
* * * * *
Self Satanding Ovation Boskàuz Ensemble:
Roberta Miano – violino
Lavinia Garlisi – flauto
Ornella Cerniglia – pianoforte
Mauro Greco – violoncello
Beppe Viola – sax e clarinetto
Dario Compagna – clarinetti
Davide Pendino – percussioni e sax alto.
* * * * *
Ospiti speciali:
Alessandro Magno: Narrazione pugliese
Luca La Russa: Mezz, Gianmartino, Pendenize
Tony Landolina : se stesso, o il comunista contrariato
Flavio Russo: Radio Mattula “arrabbiato” Disk Jockey
Luca Giuffrida: il giovane Mezz.
* * * * *
Registrato a:
Sala prove di Tavormina
Sick Sound Factory di Marco Monterosso.
21 Livello di Piero Pitingaro
A casa di Giovanni Di Martino e in casa di Mezz.
Allo Zeit Studio di Danilo Romancino e Luca Rinaudo
(Palermo)
Foto di Mezz e Simona Di Rosa.
Rivisto, progettato e masterizzato da
Davide Mezzatesta e Simone Sfameli (durante il lockdown di marzo/aprile 2020).
Prodotto da Loris Furlan (Lizard Records)
Ozocovonobovo MMXX