INVERNALIA“Live at Spring Prog Fest”
HTT020 / INVER097VIR
Il chitarrista Aldo Pinelli è per il Rock Progressivo argentino un nome oramai radicato, grazie ai lavori realizzati con la band Habitat, Invernalia o nella sua carriera da solista. L’artista nel tempo ha toccato differenti culture sonore, dalla musica Progressive Rock alla Celtica, Ambient e antica, un vero amante della ricerca e della struttura a tutto tondo.
Invernalia è al momento il fulcro della propria arte, con questo logo incide nel 2015 l’album omonimo e nel 2022 “Tenebras”.
Gli Invernalia si esibiscono dal vivo al St. Alban’s College di Lomas de Zamora (Buenos Aires) la notte del 9 novembre 2022, qui nel concerto suonano classici della band Hábitat e anche della carriera solista. Il risultato lo si può apprezzare in questo album intitolato “Live At Spring Prog Fest”. Suonano assieme a lui Agustin Laspada (tastiere), Santiago Ghione (basso) e Daniel Vibart (batteria e percussioni). Ospite Paula Dolcera al flauto.
Dell’evento fanno parte anche Julita Diaz come ballerina, Jeremias Vibart alle proiezioni video e assistenza laser, e Diana Vibart per il palcoscenico.
Il concerto viene aperto da “La Primer Labradora Espacial-Cabalgando Sobre Rombos”, medley tratto dal primo album della band Invernalia del 2015. L’andamento gioioso mette in evidenza le caratteristiche tecniche di Pinelli ben supportate dal gruppo il quale non cerca mai di sovrapporre vigorosamente i propri suoni con quelli della chitarra. Lo strumentale ha nel DNA la storia del Rock Progressivo del sud America in senso generale, fra cambi di tempo e d’umore che tuttavia tendono a restare prettamente sul solare. Dallo stesso album è eseguita “Pelea En La Cima”, nel brano cantato dal sentore anni ’80 si può apprezzare l’intervento del flauto di Dolcera, così come nella malinconica “Otro Amor Caído”. Cresce l’andamento in “El Reloj De Péndulo”, più vicino alla formula canzone classica. Un immersione nel Prog quello maggiormente classico la si approccia attraverso i brani tratti dalla discografia del progetto Habitat, con lo strumentale “Periplo” tratto da “De Respirar En La Furia”, un classico della band apprezzato nel 2010 anche dai Progawards. “Perdiendo Sueños” ritorna verso la canzone e siamo nell’anno 2022 con “Tenebras”, così con “La Silla Ardiente”.
Fra i momenti più alti del concerto si trova “Los Patos Se Transforman En Cisnes”, altro tradizionale Prog con accenni a Steve Hackett e del flauto. Il disco si conclude con tre bonus tracks, inediti registrati in studio intitolati “Se Oscurece Pero Brilla”, la breve e fulminea “Las Nalgas Hermanas” e “Ruinas”.
Questo concerto mette in luce le capacità compositive e tecniche di Pinelli, una carriera artistica concentrata in una sola serata dove il Prog si mescola con la canzone. La musica non ha confini, ogni nazione mette del proprio folclore fra le note, ma quando ci sono contaminazioni provenienti da altre parti, come per esempio dall’Inghilterra grazie a quel sound tipico di band come Genesis o King Crimson, allora il risultato diventa quantomeno interessante. Qui l’Argentina si sente in prevalenza, e anche l’amore che Pinelli mette nella sua arte. (MAX SALARI – Nonsoloprogrock)
This recording captures a performance at St. Alban’s College in Lomas de Zamora (Buenos Aires-Argentina) on the night of 9 Nov 2022 during Spring Prog Fest, where Invernalia performed live songs from their repertoire, in addition to classics from Hábitat and their solo career.
The album includes 3 bonus studio tracks.
Mixed at the Melania Studio by Aldo Pinelli, between Dec and Jan 2023.
Mastered by Aldo Pinelli between Mar and Apr 2023.
Los Patos Se Transforman en Cisnes (En Vivo 2022)