ANTILABE’ “Animi Motus” (LIZARD LP 011)
barcode: 8093102200111
Quarto album per i trevigiani ANTILABE’, stavolta in splendida versione LP, vinile e gatefold a suggello di un percorso trentennale.
“Rock progressive, afflati canterburyani, fusion-jazz, world music, folk, musica da camera….una pletora di generi racchiusi in un unico album !!Eterogeneità come punto focale, ma con la bussola del sentimento non sarà complicato addentrarsi nel pianeta Animi Motus, ricco di sfumature sensoriali”
(Mauro Selis – Progressive del Nuovo Millennio)ADOLFO SILVESTRI: basso elettrico, fretted e fretless, handpanMARINO VETTORETTI: chitarre, percussioni, tastiereCARLA SOSSAI: voce, coriALESSANDRO LEO: sax baritono e sopranoLUCA CREPET: batteria, glockenspiel, marimba, percussiini, vibrafono, timoaniLORIS SOVERNIGO: pianoforte Steinway gran coda, tastiereLUCA TOZZATO: batteria, percussioni
Fourth album for Treviso-based ANTILABE’, this time in a splendid LP, vinyl and gatefold version to celebrate a thirty-year journey.
“Progressive rock, Canterbury inspirations, fusion-jazz, world music, folk, chamber music …. a plethora of genres enclosed in a single album !! Heterogeneity as a focal point, but with the compass of feeling it will not be difficult to enter the planet Animi Motus, rich in sensory nuances”
(Mauro Selis – Progressive del Nuovo Millennium)
ANIMI MOTUS
Introduzione
È l’anima quella che conosce,
e per l’anima i sentimenti sono ciò che per il corpo
sono le sostanze che ne formano il nutrimento.
Rudolf Steiner
Il cammino della vita… una serie di micro-viaggi nell’universo individuale costellato di emozioni, gli impulsi dell’anima, variegati, in continuo divenire… Paura, amore, ira, tristezza, ansia, accettazione, rabbia, speranza, un fluire ininterrotto fra i poli estremi, apparentemente lontani, ma strettamente legati dall’antica legge degli opposti che si attraggono, si fondono in un tutt’uno, una dicotomia inscindibile, l’unione di due entità distinte che coesistono all’interno dello stesso nucleo. Come ci ha insegnato Carl Gustav Jung, “l’ombra” non si può e non si deve rimuovere, perché è nell’equilibrio degli opposti che risiede la virtù dei saggi!
La vita s’impara, giorno per giorno…
Gli eventi recenti, sebbene ci abbiano costretti a rimanere distanti, tuttavia ci hanno accomunati proprio in questo turbinio di sensazioni che hanno sconvolto ed avvolto letteralmente la tana rassicurante dei nostri limiti, quella tanto discussa comfort-zone cui ci appigliamo sovente per non andare oltre, per non osare. Ed abbiamo dovuto adattarci ad una nuova realtà, mai immaginata, abbiamo iniziato ad autoisolarci per evitare la reciproca contaminazione, intrappolati con noi stessi. Sospesi su un vuoto imprevisto, siamo stati costretti a trovare un modo per attraversarlo, rivolgendoci a quegli impulsi interni che, privi di regole, ci fanno spesso propendere per un polo o per l’altro: la paura ci ha bloccati, l’ansia ha invaso le nostre flebili certezze. La fragilità di sentirsi soli ha comunque dato forza, ha spinto a cercare nuove vie, nuove modalità di relazione, nuovi strumenti, grazie a quella straordinaria capacità che, rivestendo il ruolo di regolatore delle emozioni, fa in modo di trasformare positivamente un evento critico in una ricerca personale in grado di coniugare luci ed ombre della propria esistenza: la RESILIENZA!!!
Introduction
It is the soul that knows,
and feelings are to the soul what they are to the body
are the substances that form its nourishment.
Rudolf Steiner
The journey of life… a series of micro-journeys in the individual universe studded with emotions, the impulses of the soul, variegated, in continuous evolution…
Fear, love, anger, sadness, anxiety, acceptance, anger, hope, an uninterrupted flow between the extreme poles, apparently distant, but closely linked by the ancient law of opposites that attract each other, merge into a single whole, an inseparable dichotomy, the union of two distinct entities that coexist within the same nucleus. As Carl Gustav Jung taught us, “the shadow” cannot and must not be removed, because the virtue of the wise resides in the balance of opposites!
Life is learned, day by day…
Recent events, although they have forced us to remain distant, nevertheless have united us precisely in this whirlwind of sensations that have literally upset and enveloped the reassuring den of our limits, that much-discussed comfort-zone which we often cling to in order not to go any further. not to dare. And we had to adapt to a new reality, never imagined, we started isolating ourselves to avoid mutual contamination, trapped with ourselves. Suspended over an unexpected void, we were forced to find a way to cross it, turning to those internal impulses which, devoid of rules, often make us lean towards one pole or the other: fear has blocked us, anxiety has invaded our feeble certainties. The fragility of feeling alone has in any case given strength, prompted us to seek new ways, new ways of relating, new tools, thanks to that extraordinary ability which, playing the role of regulator of emotions, makes it possible to positively transform a critical event into a personal research capable of combining lights and shadows of one’s existence: RESILIENCE!!!
Antilabé – Animi Motus – Dubitar
Antilabé – Animi Motus – Segregatione