SIMONE SESSA   “SEE THE ZEN KEY” 

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25 Settembre 2017
SIMONE SESSA   “SEE THE ZEN KEY”     
(ZEIT CD 007)
An immense love for cinema, a boundless passion for experimentation and the search for new languages, a deep faith in the principles of philosophy of opposites: these are the foundations of “See the Zen Key”, the first solo album by Simone Sessa. Eight tracks dedicated to just as many directors that marked the author’s cultural and artistic training.

All the sounds that can be heard on this album have one source only: an electric guitar, whose sound has been processed in several cases through a series of analog and digital pedals. No other instruments have been used, no samples.
See the Zen Key
Un amore immenso per il cinema, una passione sconfinata per la sperimentazione e la ricerca di nuovi linguaggi, una fede profonda nei principi della filosofia degli opposti: queste le fondamenta su cui poggia “See the Zen Key”, il primo disco solista di Simone Sessa. Otto tracce dedicate ad altrettanti registi che hanno segnato la formazione artistica e culturale dell’autore, più un nono omaggio ad Orson Welles (nel titolo dell’album).
Tutti i suoni che si possono ascoltare su questo disco hanno una sola ed unica origine: una chitarra elettrica il cui suono è stato in diversi casi processato tramite una serie di pedali analogici e digitali. Non sono stati utilizzati altri strumenti, non ci sono basi campionate, non ci sono sample di provenienza varia. Le composizioni si basano su una serie di loop sovrapposti con ingressi differenziati e sono arrangiate in maniera tale da essere eseguibili dal vivo in maniera fedele e con l’ausilio di alcune loop station, senza la facile scorciatoia di sample o basi pre-registrate.
Negli spettacoli dal vivo l’autore si avvale della collaborazione di un videomaker, creando un’interazione tra musica e immagini ispirata alla stessa concezione del disco: per entrambi si alternano momenti composti e parti improvvisate.

(Nu-jazz/Cinematic/Drone/Minimal/Experimental)


Simone Sessa
Chitarrista/compositore laureato in chitarra al Conservatorio di Salerno ed attivo da diversi anni sia nell’ambito dell’attività live/studio che in quello dell’insegnamento. Ha studiato chitarra moderna con Enzo Amazio ed Umberto Fiorentino; chitarra classica con Giancarlo Sanduzzi e Sergio Cantella; solfeggio, teoria musicale ed armonia con Claudio Borrelli. Attualmente sta approfondendo il repertorio chitarristico (dalla musica rinascimentale a quella contemporanea) sotto la guida del M°Dario Vannini, docente di chitarra al Conservatorio di Lucca. Oltre alla fondamentale e decisiva esperienza con il “Crossroads Improring” (collettivo di musicisti napoletani dediti alla sperimentazione nell’ambito dell’improvvisazione radicale), Simone Sessa ha collezionato esperienze nei più disparati ambiti musicali, giungendo ad una sorta di sintesi e di superamento dei generi, ben evidenti in questa sua opera prima.
See the Zen Key”

Musician: Simone Sessa (electric guitar, effects, loops)

All the tracks are composed and arranged by Simone Sessa, except “The Hater” and “Escape from Michael Myers” composed by Simone Sessa and arranged by Simone Sessa and Valerio Middione

https://vimeo.com/207548214

Recording & Mixing: Valerio Middione @ KU Studio (Napoli)
Mastering: Antonio Ruggiero @ Absolute Mastering Studio (Napoli)
Graphics & Illustrations: Francesca Pannone
Distribution: Lizard Records / Zeit Interference
Teaser: Andrea Bolognino & Giulio Nocera